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suggestioni esotiche

questo è un messaggio per tutti coloro che vogliono realizzare la propria interiorità, ne sentono l'esigenza e si rammaricano degli insuccessi,ma non si arrendono...

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giovedì 28 febbraio 2008

MySpace.com - Sasà - 65 - Uomo - IT - www.myspace.com/haltotas

MySpace.com - Sasà - 65 - Uomo - IT - www.myspace.com/haltotas
Pubblicato da sasà alle 16:27

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Salvatore Ceci (Sessa Aurunca)

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L'eremita

L'eremita
L’allegoria presenta un vecchio con una lanterna (sapere), coperto da un mantello (discrezione) che fuori è scuro (isolamento e austerità) e dentro azzurro (elevazione).
Sul suo cammino ha trovato il serpente degli istinti che non uccide ma lo obbliga ad avvolgersi, innocuo, attorno ad un bastone (audacia) a sette nodi corrispondenti a sette livelli dinamici di crescita (chakra).
A questo stadio l‘iniziato è signore delle forze invisibili e padrone degli stimoli che vorrebbero impedirgli di proseguire la sua strada. Egli non li annulla, ma li doma.
Lettera Teth (il tetto sotto il quale l’uomo trova riparo – resistenza, protezione).
Significato : Prudenza, solitudine, austerità, circospezione. – Nettuno .

Michel Maier - liber mutus

Michel Maier - liber mutus
quadratura del cerchio

Michel Maier: ”di un uomo e di una donna fai un quadrato, poi un triangolo, infine un cerchio e avrai la pietra filosofale”.
Nell’atto sessuale sono presenti quattro personalità, perché si è divisi in due: la parte pensante e la parte senziente (questi sono i quattro angoli del quadrato).
Di fatto non può esserci incontro profondo perché si è in quattro.
Non c’è comunione perché si incontrano solo due teste, due processi mentali, non quelli sensitivi.
Il secondo tipo di incontro assomiglia ad un triangolo: si è in due, ma per un attimo la divisione scompare, all’apice si diventa uno.
Quell’unità dona salute e vitalità (è il triangolo).
Il terzo incontro è perfetto, si diventa un cerchio. Non ci sono più angoli, la fusione è totale.
L’energia dell’uno fluisce nell’altro e viceversa, divenendo unica e potente.
L’immagine di questa iperbole, raffigura l’alchimista che traccia un quadrato iscritto in un triangolo a sua volta iscritto in un cerchio (Liber Mutus)

Tantra

Tantra
amore sacro

Tantrismo

Durante un profondo atto sessuale la spina dorsale emette elettricità e se i due amanti sono uniti da un intenso amore, silenti e colmi l’uno dell’altro, la stanza si riempie improvvisamente di luce ed entrambi i corpi vengono circondati da un’aura azzurrognola che si diffonde e riempie l’intera stanza. Per questa ragione gli adepti del tantrismo coprivano simbolicamente il loro corpo nudo con tuniche di colore azzurro. Talvolta in una profonda comunione spirituale e senza alcuna causa apparente, alcuni oggetti possono improvvisamente cadere, spostarsi o rompersi a causa dell’elettricità che si libera .
Il Tantrismo predica la conoscenza e la sublimazione della principale forza attiva dell’umanità, la forza riproduttiva, e si oppone alla sua soppressione violenta.
Anche la scienza occidentale ha ora scoperto che c’è un rapporto diretto tra le più alte forze mentali e psichiche e le secrezioni delle ghiandole sessuali, e che l’aspetto giovanile, la salute e l’efficienza dipendono dalla conservazione degli elementi costitutivi riproduttivi.
Allo stesso modo tutte le religioni anche le più primitive, hanno riconosciuto che energia sessuale ed evoluzione spirituale, sono inseparabili.
I Guru indiani insegnano che per raggiungere la beatitudine del Samadhi, la potenza sessuale deve essere completa e attiva, e tuttavia sublimata e sotto controllo. Lo stato di brahmacharya o continenza sessuale è uno degli elementi essenziali per il successo dell’applicazione pratica dello Yoga, sebbene lo stesso non implichi il celibato in senso monastico. Infatti molti dei grandi Rishi hanno avuto figli.
Il “brhamacharja” è l’esperienza in cui l’energia diretta verso la violenza si trasforma in energia diretta verso l’amore. Il sesso diviene esperienza d’amore totale, un veicolo che innalza l’uomo ad un mondo in cui non vi è più morte, ma solo gioia pura. Il sesso è la radice, il brhamacharja il fiore.
I seguaci del tantrismo sono persone che esulano dagli schemi comportamentali ordinari, risultando spesso incomprensibili negli atteggiamenti e talvolta anche nel linguaggio.
Usano farsi mordere la lingua da serpenti velenosi, utilizzano sostanze tossiche e psichedeliche come droghe, alcool ed altro per restare coscienti anche sotto l’effetto di tali ipnogeni.
Canalizzano l’energia sessuale, attivata attraverso pratiche segrete, in centri spirituali invisibili per trasformarla e sublimarla.
L’idea assai diffusa che riduce il tantrismo a delle vaghe tecniche sessuali, destinate ad affrancare miracolosamente è tuttavia fuorviante ed errata. Queste tecniche, inefficaci e devianti sono fondate solo sull’inganno e sulla mistificazione.
Il tantrismo è una via d’amore totale: l’apertura del cuore, la pura percezione delle cose così come sono e non la nostra versione di esse (de-kho-na- nyid):
La via del tantra coniuga sessualità e spiritualità, non rifiuta nulla. Il tantra è una via integrale: non è ossessionato dal mondo e neppure lo rifiuta. Gioca, sorride, è leggero, celebra. Nel tantra terra e cielo si incontrano, si fondono nell’unità suprema.
Il sesso è l’opportunità più naturale per cogliere un’intuizione del trascendente. L’orgasmo ha la stessa valenza della meditazione e della morte. Sono esperienze simili, in quanto accadono tutte nel presente. Sono la porta dell’eternità. In quell’attimo, non esisti più, c’è solo il fluire (samadhi).
Ciò non di meno, sebbene le forze magnetiche tra l’uomo e la donna sono finalizzate alla loro unione, se un uomo o una donna riescono a guardarsi con sentimento di riverenza, di devozione, l’energia che prima si muoveva all’esterno, inizierà a fluire all’interno, provocando l’unione con la donna o l’uomo interiore, trascendendo e sublimando il sesso”.
Si tratta in sostanza di una alchemica riconciliazione degli opposti Shjva e Shakti, le energie statiche e cataboliche, la “coincidentia oppositorum”, la "unio mistica" .






Osho (Bagwan Sree Rajneesh)

Osho (Bagwan Sree Rajneesh)

Satyananda

Satyananda
Carolina con il Maestro

Georges Ivanovic Gurdjieff

Georges Ivanovic Gurdjieff

il Diavolo

il Diavolo
- Il diavolo.
L’interpretazione degradata dell’arcano si contrappone alla sublime e reale espressione simbolica.
Il repellente essere ibrido con la testa di caprone e con gli arti inferiori ungulati può ben apparire come un essere demoniaco, esso invece non è altro che il baphomet dei templari il cui nome letto cabalisticamente (tem-oph- ab) significa : templi omnium hominum pacis abbas (il padre del tempio della pace universale fra gli uomini). La lama infatti ha in fronte il sacro pentagramma con la punta in alto simbolo di un essere di luce. Le due braccia una levata e muscolosa, virile e l’altra verso il basso, gracile, femminile indicano due falci di luna (la bianca di chesed e la nera di ghebura), segno di equilibrio della grazia con il rigore. Su di esse si legge l’alchemico solve et coagula di Kunrat. La fiaccola che risplende tra le due corna è il simbolo dell’anima elevata oltre la materia.
Il caduceo che occupa il posto dell’organo generatore raffigura la vita eterna. Il ventre ricoperto di squame, l’elemento acqua, il cerchio l’atmosfera le piume sono l’emblema del volatile. L’umanità è infine rappresentata dalle mammelle e dall’aspetto androgino di questa sfinge delle scienze occulte. La sfera su cui è accovacciato è un pentacolo .
I due proseliti incatenati ai suoi piedi rappresentano le tendenze contrastanti a cui continuamente è sottoposto l’uomo, gli istinti inferiori che l’adepto deve dominare se vuole raggiungere la comunione con il divino. 60
Lettera samech (immagine dell’arco la cui corda sibila allo scoccare della freccia). - Marte.
Significato : fatalità, disordine, passione, magnetismo, potere, intrighi, fascino, magia, sensualità.

L'impiccato

L'impiccato
L’impiccato –
legato al patibolo è la chiara immagine della passività, della disposizione ad accogliere senza reagire. Egli pende appeso non per la testa ma per un piede, seminando al suolo monete d’oro e argento da due sacchetti sotto le braccia (i tesori spirituali di chi si assoggetta al sacrificio di se).
Le braccia e le gambe sono incrociate si da formare una croce che sovrasta un triangolo, simbolo alchemico che indica il perfezionamento dell’opera. La stessa idea sottolinea la forca a forma di thau .
Lettera Lamed (braccio dell’uomo, ala di uccello e tutto ciò che si estende, si eleva) .Val. num. 30
Significato: Esempio,insegnamento, sacrificio, oblio, sottomissione, perdita. Urano.

Il Matto

Il Matto
Il matto, senza numero, lo zero che contiene ogni cosa, raffigura un giullare che porta sulle spalle un fagotto legato a un bastone (la mente e il suo fardello), un felino, forse una lince gli morde la gamba sinistra (lato lunare) scoprendo parti intime (inconscio) tuttavia non lo trattiene, anzi lo incita a proseguire verso un obelisco abbattuto (logos), che un coccodrillo sta per ingoiare, indicando così il ritorno all’unione indifferenziata di tutte le cose. L’immagine della follia è una divina follia, senza nome, legge né regola .
Lettera Scin, segno della durata relativa, l’Od dei cabalisti, la luce astrale. Val. num. Zero.
Significato : incoscienza, impulsività, noncuranza, istintività, automatismo, sregolatezza, stravaganza. – Scorpione.

Il Mondo

Il Mondo
Il mondo.
E’ la sintesi, la conclusione, il compimento della Grande Opera, il simbolo della gioia per essere entrato in una dimensione più elevata. Una fanciulla ricoperta da un velo con una bacchetta in ogni mano (polarizzazione) evidenzia che è stato superato il principio di dualità (adwaita), pervenendo ad una sintesi superiore. Il quaternario cosmico, tetramorfo, rappresentato dalle quattro figure dell’Apocalisse, in cui si identificano anche i quattro evangelisti, il sacro Tetragramma ( Jod, He, Vau, He), L’I.N.R.I. degli Gnostici e dei Rosacroce (in necis renascor integer) : l’angelo, l’aquila, il leone e il toro, è relegato ormai agli angoli.
L’adepto ha raggiunto il polo centrale. L’emblema della sfinge è finalmente chiaro : tenacemente compirai l’umano lavoro, rappresentato dai fianchi taurini; oserai l’inosabile con l’audacia espressa dagli artigli leonini; dispiegherai le ali d’aquila dell’intuizione, ripiegandole per tacere le cose sacre ai profani; quindi possederai la scienza, simbolizzata dalla testa d’uomo. Val. num. 300
Ecco il mistero svelato :Sapere (scienza), Osare (audacia), Volere (lavoro), Tacere (intuizione).
Lettera Thau, (thot) ultima lettera dell’alfabeto– Compimento, ricompensa, successo, realizzazione. – Toro.

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tarocchi di Marsiglia

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La “Grande Opera”, lo stato superiore di coscienza è raggiungibile attraverso una duplice via : la solare – attiva (secca) dal n.1 al n.11 e la lunare – passiva (umida) dal n.12 al n. 22 .
Nella prima l‘adepto assume un deliberato comportamento volontario allo scopo di raggiungere un certo risultato. L’altra è la via del mistico, una via fatta di rinunce, abnegazione, amore e adorazione.
I Tarocchi nella loro successione numerica delineano i diversi stati di coscienza relativi alle singole tappe delle due vie, attraverso un simbolismo che si rifà agli archetipi originari di tutta la semantica umana .
Sono una mappa che conduce al divino attraverso simboli che si pongono come segnali sull’arduo sentiero della conoscenza. Compendio della “scienza sacra”, liber mirabilis, lungi dall’essere un gioco è un libro, poiché le sue parti sono in relazione tra loro come le pagine di un libro.
Libro dei simboli e degli emblemi, delle analogie e del destino : il leggendario libro di Thoth composto di 22 lame d’oro che costituivano un alfabeto geroglifico e numerale le cui allegorie sono conformi alla dottrina civile, filosofica e religiosa di ogni tempo.
Le immagini che riflettono l’anima umana, sono uno specchio senza giudizio e mostrano ciò che è bello e ciò che è brutto, ciò che piace e ciò che non piace. Non possono far altro, poiché questa è la natura dello specchio.
“Il Tarocco, libro meraviglioso, ispiratore di tutti i libri sacri è a causa della sua precisione analogica delle sue figure e dei suoi numeri il più perfetto strumento di divinazione che si possa impiegare con fiducia.
I suoi oracoli sono rigorosamente veri e quando nulla predice rivela sempre cose nascoste e dà a chi lo consulta i più saggi consigli” (Elifas Levi)).

la morte

il momento della trasformazione

La morte – E’ il supremo sacrificio dell’adepto. In una prateria, invece di erba germogliano teste e membra di uomini vivi. Con l‘eliminazione dell’uomo antico (amori, piaceri, interessi), l’iniziato si distacca dalla precedente esistenza e rinasce a nuova vita (dwi-ja) quella autentica. Lo scheletro al centro della scena ha in mano una falce e con il dito indica il crescente lunare a significare la necessaria trasformazione. Corone e monete sono sparse per la radura poiché vano è stato accumulare ricchezze ed onori. Val. num. 40
Lettera Mem (la donna, madre e tutto ciò che è fecondo ). Significato : morte, fatalità, mutamento.- Saturno.
La temperanza. Un angelo travasa un liquido da un vaso d’argento in uno d’oro. Il passaggio indica una trasformazione in senso superiore. Sulla fronte ha il sole e sul petto un quadrato con un triangolo inscritto, simbolo del settenario sacro e simbolo del dominio dello spirito sulla materia. L’allegoria invita l’adepto a trasformare passioni, brame, desideri in energie altrettanto potenti ma in un’altra dimensione. 50
Lettera Nun (figlio dell’uomo e ogni essere prodotto). Significato : Accettazione, adattamento – Acquario.

la temperanza

la torre

le stelle

la luna

il sole

il giudizio

In definitiva ogni carta indica lo stadio dell’evoluzione della coscienza e per analogia ed estensione lo stato e la situazione in cui si trova il consultante nel momento della divinazione (hora- skopein = la qualità del momento).
Es: la prima carta, il mago è l’espressione della determinazione, della volontà e dell’azione e della abilità di manipolare abilmente le circostanze, ma è anche sintomo di orgoglio che si può acquisire attraverso la consapevolezza delle proprie capacità, e allora l’abile diplomatico si trasforma in un arrivista, intrigante sfruttatore degli ingenui, un politicante capace comunque di utilizzare gli strumenti a sua disposizione, anche con successo, ma a scopo egoistico.
E’ il n. 1 progenitore della decade numerica, che contiene tutto (i numeri superiori al 10 sono ripetizioni), signore di tutte le cose. Principio attivo, virile- sole – oro – bianco – luce- seta – spiaggia, ecc. = tutto ciò che è luminoso e caldo.
Chi estrae questa carta in posizione propizia ha attitudini al successo e al conseguimento delle aspirazioni se sa usare favorevolmente la sua volontà con decisione e fermezza.
La lettera alef è l’uomo concreto non la sua astratta e virtuale immagine, così come è concreto il responso.